Le Caselle
Le Caselle sono state da sempre a vocazione agricola, con diverse realtà familiari che si sono susseguite nel tempo, dall’allevamento alla mezzadria. Negli anni 80 Giambattista Goffi, sulle orme del padre si dedica agli studi di agraria, e decide di intraprendere da subito la via del biologico e della biodinamica, rami pionieri in quegli anni, ma la conoscenza con l’antroposofia conquista Giambattista, che sarà tra i primi sul panorama bresciano a portare questi delicati e importantissimi temi sulla scena dell’agricoltura.
Gli anni però non sono ancora maturi per poter realizzare il sogno del biologico a 360 gradi, e Giambattista si dedica per circa un decennio all’allevamento delle vacche da latte. Successivamente gli anni nefasti delle quote latte di fine anni 90 e primi 2000 fanno decidere per un cambio di rotta e dedicarsi a pieno all’agricoltura e alla realizzazione di un polo culturale interdisciplinare.
Le Caselle diventano anche agri–nido, tra i primi in Italia, agriturismo e cascina didattica, oltre che diventare nel tempo un riferimento per attività olistiche di varia natura, grazie al fondamentale contributo della moglie di Giambattista, Antonella, cuore pulsante delle attività. Nel tempo arrivano in azienda anche i figli, Marta prima nell’agri–nido, e nelle attività didattiche, poi Nicola, oggi il titolare dell’azienda e Pietro, che riveste ruoli più burocratici.
Le Caselle sono una realtà multifunzionale, nel tempo in questo luogo sono stati realizzati progetti pioneristici e collaborazioni multidisciplinari, tra agricoltura biologica, biodinamica, e attività olistiche di ampio respiro.
Dati aziendali
Titolare: Nicola Goffi
Superficie bio Ha: 10
Numero addetti: 4
Prodotti: Fragole, meloni.
Collabora con Cortobio dal 2006
Qual è il vostro impegno green come produttori?
Le Caselle come baluardo di biodiversità. In un contesto sempre più cementificato e urbanizzato, le Caselle sono una piccola oasi verde, dove si coltiva senza uso si chimica, con concimi a filiera corta, si utilizza letame delle vacche della stessa azienda e pochi trattamenti solo con rame e zolfo in alcuni momenti dell’anno.
Qual è la vostra mission?
Nel tempo le capacità e le vedute di Antonella e Giambattista e di tutta la famiglia si sono evolute in un luogo che è stato riferimento per tante attività. Non solo produzione agricola biologica, ma le Caselle sono state e sono tuttora un centro di divulgazione olistico e di educazione ambientale, proprio perché il biologico qui è una vera missione e un modo di vivere e vedere la realtà, e non solo un’attività produttiva.
I prodotti
Fragole, meloni.
Quali sono le difficoltà/peculiarità nella coltivazione bio dei prodotti di principale produzione?
Con l’arrivo di Nicola, la sperimentazione in campo ha avuto una grande spinta, e la profonda conoscenza del terreno e la determinazione a volere prodotti eccellenti, ha fatto sì che negli anni le Caselle divenissero sempre più specializzate nella produzione di alcuni ortaggi e frutti che per le qualità organolettiche del terreno fossero di pregiata qualità. Infatti, ad oggi possono vantare tra le produzioni più buone di fragole, meloni, angurie, zucchine e fagiolini. Nicola ci dice che proprio la terra rossa e le sue caratteristiche chimiche sono perfette per queste coltivazioni, e la selezione di varietà rustiche, forse non perfette in estetica e pezzatura, ma capaci di resistere e bisognose di pochi trattamenti sono alla base di un’agricoltura biologica vera, che non necessita di prodotti chimici. Per Nicola, il bio non vuol dire comunque più brutto, magari più delicato in alcuni momenti dell’anno e per alcuni prodotti, ma sicuramente bio è più sano e più buono!
Dove siamo
Le Caselle
Via Garibaldi
25080 Prevalle (BS)
Tel. 333 898 7441