Sedano in cassetta? Facciamo il dado!

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Già all’arrivo della prima cassettina Cortobio si capisce subito l’enorme differenza con gli ortaggi della distribuzione tradizionale, sapori, consistenze, stagionalità, la sicurezza di non avere pesticidi e altra chimica nel piatto, sono grandi valori che vorremmo estendere anche a tutti i piatti della nostra tavola. Come fare? Un semplice gesto, ma molto efficace, potrebbe essere quello di autoprodurre il dado. Un ingrediente spesso molto usato, per risotti, insaporire verdure, minestre, sformati, cereali in cottura, insomma sicuramente vi sarà capitato di usare il comune dado da cucina. E diciamocelo, se non stiamo più che attenti a leggere le etichette degli ingredienti, a volte anche nei dadi più costosi e addirittura biologici, potrebbero annidarsi sostanze poco desiderate come l’olio di palma, per non parlare del famigerato glutammato di sodio, un ingrediente capace di scatenare reazioni poco gradevoli, prima di tutte le antipatiche emicranie post prandiali.

Oggi vogliamo condividere con voi una semplice ricetta per preparare un ottimo insaporitore, adatto a tutte le preparazioni, semplice, economico e di durata garantita, bastano pochi ingredienti e passaggi. Vediamoli insieme.

Ingredienti

  • 300 gr di sale grosso marino integrale
  • 150 gr di sedano
  • 100 gr di zucchine o altro ortaggio di stagione
  • 100 gr di carote
  • 120 gr di cipolle
  • 1 spicchio di aglio
  • 40 ml di vino bianco secco

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Tritare tutte le verdure insieme, metterle in un tegame con un fondo alto, o in una pentola antiaderente e aggiungere il sale. Accendere il fuoco, medio, e mescolare bene. Sfumare con il vino e lasciare cuocere, sempre mescolando di tanto intanto, per circa mezz’ora. Stare vicini alla pentola e mescolare per evitare che si il composto si attacchi al fondo.

Trascorso un tempo medio di circa 30-40 minuti, dipenderà dall’acqua presente nelle verdure, assicuriamoci che il composto sia asciutto e a questo punto frulliamo con un robot da cucina.

Il risultato dovrà essere una crema compatta, ma morbida. Se il vostro robot non riuscisse a rompere tutti i cristalli di sale non preoccupatevi, il dado sarà comunque un bel concentrato di sale, che andrà a sciogliersi nelle varie cotture.

Ora mettete la crema ottenuta in vasetti, chiudete e lasciate raffreddare. Conservate in frigorifero tranquillamente anche per 6 mesi, il sale in alte concentrazioni farà da conservante.

E ora potrete utilizzare in tutta tranquillità un dado home made con verdure bio scelte e sicure, per la salute di tutta la famiglia.

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