Nome Scientifico: Ipomoea batatas
Famiglia: Convulvulacee
Le nostre batate sono coltivate da:
“Alba Mediterranea” Puglia
La batata, o patata dolce o patata americana, da cui deve le sue origini, viene coltivata in diverse varietà. La variante rossa, è di qualità superiore ed è la più ricercata, esiste anche viola o bianca, arrotondata o affusolata, è una radice tuberosa che non ha nulla a che vedere con la comune patata, che appartiene alla famiglia delle solanacee.
Molto apprezzata proprio per le sue proprietà delicate sull’organismo, e la versatilità in cucina, è un alimento considerato tra i più benefici, dunque non facciamocela scappare.
Fa bene perché…
E’ ricchissima di fibre, dunque un toccasana per l’intestino, ha vitamine del gruppo A, B e C, e minerali in abbondanza. La sua buccia, che si può consumare anche cruda, pare che abbia addirittura un’azione contrastante il diabete. Può essere consumata tranquillamente nella prima infanzia e da tutti colori che hanno intolleranze o allergie alle patate.
Suggerimenti di eco-cucina…
Consumate la batata come sostituto delle patate per purè, oppure per vellutate e risotti, come fosse la zucca. Inoltre è ottima arrostita al forno con rondelle di porro e aromi a scelta.
Oggi condividiamo con voi questa semplice ricetta:
- 50 gr di batata rossa con tutta la buccia
- mezzo porro
- 400 ml di acqua
- 1 cucchiaino di dado fatto in casa
- 2 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- pepe qb
In una casseruola mettere a tocchi la batata, e il porro, coprire con l’acqua, aggiungendo il dado e l’olio. Facciamo cuocere per 15 minuti. Frulliamo il tutto con un minipimer a immersione, aggiustiamo di sale e serviamo fumante.