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Avocado

Nome scientifico

Persea americana

Famiglia

Lauraceae

Coltivato da

I nostri avocado sono siciliani

Stagionalità

G
F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D

Curiosità e coltivazione biologica

Esistono molte varietà di avocado, con buccia più o meno liscia o porosa, dal colore verde brillante a quella quasi nera, tutte originarie del Sud America, ora coltivate anche in sud Italia, specialmente in Sicilia, con notevole successo, soprattutto le varietà Bacòn, buccia verde brillante e liscia, e la varietà Hass, con buccia scura e rugosa. Il nome pare trarre la sua origine dalla parola azteca “ahuacatl” che vuol dire testicolo, per evidenti somiglianze con l’organo, che è stata poi trasformata in spagnolo in aguacate e in avocado da inglesi e americani.

La varietà hass nasce dalle mani di Rudolf Hass che nel 1926 piantò alcuni semi in un piccolo terreno a Los Angeles. Tra queste piante nacque un esemplare molto resistente e con frutti più scuri e buccia rugosa. Rudolf brevettò la pianta nel 1935 e da quel momento la varietà hass iniziò a diffondersi prima nelle aree limitrofe, poi nel resto del mondo dove l’avocado poteva crescere rigoglioso. La buccia esterna una volta che il frutto è stato raccolto comincia a maturare sino a diventare molto scura, di colore quasi violaceo. Questa tinta scura segnala il momento ottimale in cui possiamo aprire l’avocado e mangiarne la polpa che è di colore giallo chiaro e di consistenza cremosa e gradevolmente burrosa.

Fa bene perchè...

La consistenza burrosa e il gusto delicato, insieme alla particolare concentrazione di nutrienti, come proteine, minerali, vitamine e grassi benefici, rendono l’avocado un vero frutto alleato di gusto e benessere. Sono attribuite all’avocado proprietà alcalinizzanti sull’organismo.

Suggerimenti di eco-cucina…antisprechi!

Si possono realizzare moltissimi piatti con l’avocado sia dolci che salati. In sud America è famosa la salsa guacamole, realizzata frullando l’avocado con cipolle, coriandolo fresco e pomodoro, immancabile farcitura di panini e tacos, ma spesso viene utilizzato anche spalmato come un burro su pane tostato ad esempio, senza ulteriori manipolazioni. Per noi italiani forse potrebbe risultare un estremo poco raggiungibile la totale sostituzione del burro a cui siamo abituati, per tanto vi consigliamo di provarlo mescolato con altri ingredienti, primo tra tutti il limone che ne previene anche l’ossidazione e ne potenzia gli effetti benefici.

Come capire quando un avocado è maturo?

A volte la consistenza può trarci in inganno, essendo un frutto poco conosciuto, il consiglio che vi diamo è di affidarvi al picciolo, che dovrà staccarsi facilmente quando lo sfiorerete con il dito, se ancora tenacemente attaccato al frutto, lasciatelo accanto alle mele e in qualche giorno sarà perfetto.